La nostra Attila - Mascotte del sito  !!!!

DOGO

Il nostro Percy - Pupillo del sito !!!!

La vecchia scopa era il suo gioco preferito!

Nel parcheggio libero vicino a casa mia, un giorno è apparso un cucciolotto. Il classico bastardino bianco e nero, ma tanto carino....avrà avuto un paio di mesi. In un primo tempo si pensava fosse di qualcuno nei paraggi, ma dopo alcuni giorni il cucciolotto era ancora lì. Era un giocorellone, perchè continuava a correre, saltare, si divertiva con le foglie, con i rametti, ma non si lasciava avvicinare da nessuno. Alla sera spariva e la mattina dopo era di nuovo nel parcheggio a correre.

Mio padre dopo un po' ha incominciato a preoccuparsi: cosa mangiava quel piccoletto? Eravamo in estate, perciò per il momento non soffriva il freddo, ma magari il caldo...magari aveva sete....Così ha incominicato ad avvicinarsi a lui con una ciotola di acqua. L'ha messa per terra e si è allontanato. Il piccolo si è fermato, ha guardato mio padre, ha guardato la ciottola e con il muso raso terra annusando tutto quello che capitava, si è avvicinato lentamente. Ha guardato la ciotola un po' perplesso , come se non sapesse cosa farsese, poi ha tastata con una zampina il contenuto e rendendosi conto di quello che era, ha finalmente incominicato a bere.

Il primo passo era stato fatto, ora bisognava anche dargli da mangiare, così mio padre gli ha offerto il contenuto del secchiello di PAPPA che portava ai mici della sua fabbrica....il piccolo ha gradito! Ma appena finito di pranzare è corso via. Questa storia è andata avanti per un po' di tempo, ma poi inevitabilmente un giorno è arrivato un temporale, con i classici fulmini e saette! Del piccolo (soprannominato DOGO) neppure l'ombra. Dove si era cacciato? Mio padre è uscito con una torcia per controllare sotto le macchine e nei cespugli, ma niente. Sembrava svanito! Per tutta la serata ogni tanto guardavamo fuori dalla finestra (abitiamo al piano rialzato), ma niente! Povero piccolo, magari aveva paura e magari era tutto bagnato! Ma cosa potevamo fare?

Il problema l'ha risolto lui....il piccolo....la mattina dopo! Infatti appena mio padre ha aperto la porta per andare a lavorare....SORPRESA! Chi 'era arrotolato sullo zerbino? Il piccolo DOGO! Conciato da gettar via. Le macchie bianche non si vedevano, era tutto infangato e tremava, ma appena ha visto mio padre si è rianimato. Ha incominicato a saltellare, a scodinzolare....e come se fosse la cosa più naturale di questo mondo, è entrato in casa è si è diretto spedito nella mia camera ...e sulla poltrona.....CHE DISASTRO! Aveva lasciato la scia!

Tutto ad un tratto si è fatto accarezzare da tutti senza fare storie, si è fatto "LAVARE", si è fatto strofinare bene, ha mangiato e poi si è rimesso comodo sulla poltrana su una bella coperta morbida. Ha sospirato e si è addormentato! Chissà da dove era venuto, ma è rimasto un membro della nostra famiglia.......cosa potevamo fare? Non potevamo certo rimetterlo alla porta?