La nostra Attila - Mascotte del sito  !!!!

Percy

Il nostro Percy - Pupillo del sito !!!!

La gente spesso è molto cattiva....questo piccolo mucchietto di peli ed ossicine, dal peso di 100 grammi...lo avevano buttato via....ho dovuto salvare anche lui...è così diventato il nostro pupillo PERCY! Ma è meglio che vi racconti la sua storia dall'inizio!

ALLA FINE DELLA STORIA INIZIALE TROVERETE GLI AGGIORNAMENTI, L'ULTIMO IN ALTO!


Devo ancora stabilire se Percy è nato con la camicia o se è uno sfigato cronico! Perchè , vi chiederete! Beh, sfigato perchè ha un abbonamento con la clinica veterinaria....succedono tutte e a lui......nato con la camicia, perchè ha trovato me, mia figlia, mio figlio.....eccc..... che gli risolvono tutti i problemi!

I suoi guai sono iniziati praticamente alla nascita. Dopo la fatica di venire al mondo un micio si aspetta di trovarsi al caldo ed al morbido nascosto tra il pelo della madre...lui invece si è trovato a provare l'ebrezza del volo per poi trovarsi in un prato! Una str ....(censura) lo aveva semplicemente buttato via. Ma mia nipote passando di lì per caso e dopo aver fortunatamente evitato di calpestarlo, me lo ha portato!

In un primo momento le avevo consigliato di cercare la madre con l'aiuto della gattara del posto (eravamo in campeggio) ma poi dopo le sceneggiate di mia figlia......mi ha accusato di tutte le nefandezze di questo mondo, perchè non volevo occuparmi di lui..... e visto che non si trovava la madre, sono capitolata....e così Percy è entrato nella nostra famiglia e visto che avevamo già la Mascotte ATTILA, lui è diventato il nostro PUPILLO Era talmente piccolo che stava in una mano, povero batuffolino....buttato via!!!!

Per prima cosa me lo sono guardato bene, giusto per vedere se il volo e la caduta avevano arrecato dei danni..... al momento, a parte la piccola coda che sambrava spezzata, perchè pendeva tutta da un lato, non c'erano altri guai. Ma il poverino aveva bisogno di calore, così mi sono ricordata di tutto quello che avevamo fatto 18 anni prima con Micio Mao, perciò l'ho infilato sotto la camicetta e l'ho messo sul mio cuore. Così stava al caldo ed il battito del cuore lo tranquillizzava .......e lì è rimasto fino a quando non mi sono organizzata.

Avevo ancora il cestino che avevo usato per Micio Mao (mio marito lo usava per andare a pescare), così l'ho ritrasformato in una culla. L'ho imbottito con morbidi asciugamanini ed ho aggiunto un pupazzetto morbido. Il micetto si è subito trovato bene. Avevamo tenuto per ricordo il biberon di Micio Mao, così dopo averlo sterilizato è arrivata la prima poppata.... dopo 3 ore di nuovo con relativo cambio di pannolini, perchè appena finiva di succhiare il passaggio era diretto, bastava toccargli il pancino che usciva una piccola fontanella ed una virgolina di cremina gialla. Per farlo addormentare dovevo rimetterlo sul mio cuore e poi nella culla....

Uno potrebbe pensare che il piccolo Percy aveva risolto i suoi problemi, invece.......mi è venuta la brillante idea di portarlo dal veterinario, giusto per una controllatina....pessima idea. Secondo il veterinario c'erano poche speranze di sopravvivenza, visto che era appena nato, ma comunque mi ha consigliato di non dargli più il latte di mucca , ma di dargli il latte in polvere speciale per micetti! OK, ho comperato il latte in polvere! Ma Percy NON GRADIVA . Quando arrivava l'ora della poppata strillava come un'aquila, ma poi quando sentiva solo l'odore del latte girava la testa e non c'era verso di aprirgli la bocca....dovevamo prenderlo con l'inganno, ma mangiava comunque poco, soltando 1 o 2 centimetri del biberon per ogni pasto, mentre invece lo doveva mangiare intero di 10 centimetri.

Inoltre questa pappa aveva interrotto il passaggio diretto .Ha continuato a funzionare solo per l'urina, ma la cremina gialla non usciva più. Il pancino diventava sempre più gonfio e duro. Altra visita dal veterinario!
"Signora, deve munirsi di pazienza e massaggiargli sia il pancino che il "buchino" per stimolarlo!"
Ho eseguoto le istruzioni, ma durante il trattamente Percy faceva delle smorfie che non mi piacevano per niente ed il pancino peggiorava. La cremina si era fermata prima dell'uscita del buco ed era dura come un sasso....non sapevo come tirarla fuori! Il buchino era tutto infiammato!


(Percy he rifiuta il latte e pancino gonfio)

Beh, a questo punto ho mandato a quel paese il veterinario e sono tornata all'antica. Dopo tutto sia Micio Mao che tutti gli altri mici che avevo avuto erano sopravissuti anche con il latte di mucca..... una volta non si facevano tante cerimonie. Così ho preparato il biberon con il latte di mucca e l'aggiunta di un cucchiaino di panna!
Percy ha subito gradito ed ha mangiato come se per una settimana fosse rimasto a digiuno.... che poi non era molto lontano dalla verità, visto che negli ultimi giorni con quella schifezza di latte in polvere aveva mangiato veramente poco.
Ho continuato a massaggiargli il fondo del pancino cercando di spingere delicatamente come se si trattasse di un tubetto di dentifricio...... ed ecco il miracolo! Il buchino si è stappato! E' uscita una pallina larga 3 volte il diametro del buchino , poi un'altra, poi ancora, sembravano delle palline di piombo.... ed alla fine un centimetro di cremina! WOW! Percy aveva finito anche di fare smorfie , aveva fatto un sospiro e poi si era addormentato!


(Ohh, finalmente si mangia qualcosa di decente!)

Per la pappa non ci sono più stati problemi! Percy ha continuato a mangiare di gusto! Col tempo la sua dieta è passata dagli omogeneizzati al prosciutto cotto ed alle pappe per micini, ma era già pronto un altro problema! "Mamma non ti sembra che il pelo della testa abbia uno strano colore?
Già, a guardarlo bene sembrava più TRASPARENTE ed ogni giorno diventava peggio, fino a quando si è ritrovato letteralmente con la testa pelata. La cosa peggiore era che nel giro di un giorno si è ritrovato con la nuda pelle su tutto il corpo. Aveva solo un ciuffetto di peli sopra gli occhi ed alla fine delle zampette. Un vero ET!!! Faceva un po' impressione a guardarlo.

Altra visita dal veterinario, che mi è sembrato un po' nel pallone: "Signora, proprio non saprei dirle, faremo un'analisi del pelo ( un'infinità di Euro) ma intanto 2 volte al giorno lo frizioni con questo liquido!" Evidentemente Percy sentiva del beneficio con le frizioni, perchè restava tranquillo e ci lasciava fare. Ma purtroppo non ci sono stati miglioramenti. Alla prossima visita dal veterinario, il dottore che lo aveva visitato era in ferie ed il sostituto mi ha "erudito". "Gli esami non sono ancora pronti, perciò non sappiamo cosa sia la causa di questa perdita di pelo, ma continui pure con le frizioni, perchè qualsiasi esito avranno gli esami, più di quella medicina non possiamo darle!" Praticamente avevo speso una barcata di soldi per niente!

Percy è rimasto senza pelo fino a quando ha incominciato a leccarsi ed a pulirsi da solo! Che spettacolo, con quella linguetta....ogni tanto perdeva l'equilibrio e dondolava un tantino, ma l'effetto del suo lavaggio è stato miracoloso. Ogni giorno si vedevano dei miglioramenti , il suo pelo stava ricrescendo ed il suo aspetto da ET stava tornando a quello di un bel micetto tigrato. Lui comunque non si è mai fatto dei problemi, perchè giocava tranquillamente ...vedasi foto!



Per un annetto è stato tranquillo, poi sono ricominciati i guai. Il "piccoletto" era cresciuto, era diventato un bel maschietto e voleva a tutti i costi dimostrarlo, sia ad Attila (che regolarmente lo prendeva a ceffoni) , sia al "MASCHIONE" dominante del campeggio! Certo, che un po' di logica non avrebbe guastato! Percy era diventato un bel micetto, ma non aveva nulla di un micione dominante! Era esile e snello, tutto delicatino... sembrava più una piccola micetta......ma evidentemente non se ne rendeva conto. Il micione dominante del campeggio invece era una "cosa veramente enorme" ! Rosso tigrato , con delle zampe che senbravano più di un cucciolo di tigre, che di un micio, per non parlare dei canini!!!!!Povero Percy, il micione lo ha subito ridimensionato .....e chi ci è andato di mezzo oltre al piccolo Percy è stato il mio borsellino, che è stato alleggerito di MOOOOLTO !!!! Dopo un inizio di lotta furibonda e versi che non preannunciavano nulla di buono..... Percy ha capito che forse era meglio battersela e nella fuga si è arrampicato come un disperato sul tetto della nostra roulotte, ma naturalmente è scivolato ed ha sbattuto l'anca sul timone....mandandola fuori sede! Risultato: il veterinario della zona con un piccolissimo intervento voleva mettere solo un chiodino......ma ci ha ridato il micetto con uno sbrego di 10 centimetri sulla coscia , che dopo 2 giorni ha fatto infezione, pertanto corsa alla clinica di Milano, riapertura della ferita a mente serena, perchè avendo la febbre molto alta poteva rimanerci secco, drenaggio, richiusura della ferita con un numero enorme di punti e ricovero per 5 giorni.

Arrivati a casa con collare elisabettiamo il piccolo dava i numeri, saltava, si dimenava ed i punti sono saltati lasciando vedere le ossa....brr....nuovo ricovero e chiusura con graffette....poi più di 3 settimane a casa ancora con collare elisabettiano e degenza in una gabbia appositamente costruita da mia figlia per impedirgli di saltare e di fare il pazzo, .........un incubo! Non ho fatto delle foto perchè al solo ricordo di quei giorni mi viene la pelle d'oca! Allora cosa ne dite? E' particolarmente fortunato o è uno sfigato cronico?

Le altre sue avventure, non drammatiche potrete leggerle poi pian piano nella cartella del DIARIO , intanto eccovi delle foto di come è diventato........proprio CARINISSINO!!!!



AGGIORNAMENTI

9) Prime lotte di PERCY

Percy è cresciuto da solo, vale a dire senza fratellini con i quali poter fare le lotte, ma a quanto pare l'esperienza non serve, perchè appena si è presentato un suo pari, la lotta è stata immediata, cruenta, ma tanto simpatica e divertente.
Un nostro vicino di campeggio aveva un micetto di none "PEPE" dall'aspetto quasi uguale al nostro Percy. Era la prima estate di Percy, pertanto era ancora un esserino e Pepe era di poco più grande di lui. Un giorno Percy si stava godendo il sole sulla veranda, quando da dietro alla staccionata è apparso lui: PEPE! Si vedeva solo la parte superiore della testa, ma si capiva che stava studiando il nostro piccolino. E' rimasto fermo per un po', ma a quel punto il suo odore deve essere arrivato al nasino di Percy, perchè si è alzato di scatto fissando il lato della provenienza dell'odore. Percy non deve aver capito bene se si trattava di un amico o di un nemico, ma senza tanti indugi ha lanciato un urlo stridulo (mai sentito un verso simile da parte di un gatto...teniamo poi presente che era lungo circa 15 centimetri) e si è scagliato contro il collega. Erano due pulci, ma il combattimento che stavano offrendoci sembravo serio, perciò pensavamo di dividerli. Ma poi abbiamo avuto dei dubbi : quelli stavano giocando! Infatti non si sono più sentiti versi strani e loro ogni tanto si rincorrevano, poi si fermavano, si studiavano un po' e ricominciavano ad azzuffarsi: proprio come fanno i micetti fratellini.
Hanno smesso solo all'arrivo del padrone di Pepe, che contento per averlo ritrovato, l'ha preso e l'ha riportato a casa. Al momento ci siamo rimasti un po' male, ma per poco, perchè per tutta l'estate, appena Pepe riusciva ad eludere il controllo dei suoi padroni, arrivava di corsa. Percy gli correva incontro felice ed il gioco riprendeva.



8) IL PALO...che strano attrezzo !

Quando Micio Mao era piccola, avevamo un magnifico Glicine che con i suoi rami circondava tutte le finestre e sia lei che i suoi amici lo usavano come scala per salire e scendere a qualsiasi ora. Ma poi per disposizioni.... stupide....del condominio, abbiamo dovuto toglierlo. Micio Mao ormai era adulta a scendeva anche dalle scale. Quando voleva scende si piazzava davanti alla porta di casa e miagolava (siamo al primo piano) e quando voleva tornare a casa, aspettava all'ingresso fino a quando il primo venuto le apriva la porta.....se poi l'attesa era troppo lunga incominciava a miagolare e qualcuno della famiglia scendeva.....

Con Attila a Percy ci sono voluti 2 mesi di addestramento per farli scendere dalle scale , perchè anche se passavano ore a guardare il giardino, una volta aperta la porta non si sentivano troppo sicuri. Per convincerli buttavamo la pallina giù dalle scale e loro scendevano qualche gradino...e sempre di più. Si strusciavano contro il muro, contro la ringhiera...e questo tutte le volte, e facevano sempre lo stesso percorso , lasciando praticamente il loro segno per ritrovare la strade del ritorno.
Penso che abbiano seguito ancora l'odore di Micio Mao, perchè facevano esattamente lo stesso percorso . Quando sono ARRIVATI FINALMENTE ALLA PORTA D'INGRESSO e l'abbiamo aperta, al primo momento sono rimasti spaesati, ma poi ci hanno preso gusto ed hanno incominciato ad esplorare il territorio, allontanandosi ogni giorni di più.
Restavo con loro nel giardino 1 ora alla mattina ed 1 ora al pomeriggio e li facevo giocare,,,, si arrampicavano sugli alberi....ma al minimo rumore come due saette raggiungevano la porta....

Ma ora bisognava trovare un sistema per renderli autonomi, così' mia figlia ha preso spunto dal palo che abbiamo in casa per farli giocare (un vecchio attaccapanni di legno che ha rivestito con la canapa) e ne ha fatto uno identico che ha appeso alla ringhiera del balcone. In alto gli ha messo 3 pioli attaccati un po' sfalzati, giusto per imitare i rami di un albero.

Attila è stata la prima ad interessarsi al nuovo attrezzo. L'ha annusato e studiato e poi è partita. Ma le sue acrobazie per scendere erano un tantino pericolose e difficili. Infatti si sporgeva e si attaccava a testa in giù al palo. Poi lasciava cadere le zampe posteriori che nell'aria facevano una giravolta...una manovra sempre da cardiopalma...e trovandosi poi nella posizione giusta, lentamente scendeva.....a retromarcia!
Evidentemente tutta la manovra a Percy non andava troppo a genio. Infatti è rimasto a guardarla per un paio di giorni, poi ha realizzato che si poteva scendere più facilmente. Infatti lui,il furbone, ha usato i pioli come gradini ed arrivato all'ultimo si è girato e riattaccato con le zampe anteriori al primo piolo in alto, trovandosi così nella posizione giusta per scendere senza correre inutili rischi.
Attila lo ha osservato prima dal basso e poi dall'alto ed è riuscita ad imitarlo....


Loro ora scendono e salgono a loro piacimento....invece......Rossino, il loro amico, riesce solo a salire, la manovra della discesa non vuole proprio entrargli in testa, così quando vuole scendere si piazza davanti alla porta e piange.
Napoleone , da vero re del circondario , non si è neppure preoccupato una volta, nè di salire, nè di scendere...lui guardava le acrobazie degli altri e poi si limitava a chiamava i sudditi ....i membri della mia famiglia....che scendevano ad aprire la porta!


7) Percy e le carote

I miei vari mici hanno sempre avuto delle preferenze particolari. Filippo amava le olive, quando gliene davo una per molto tempo si rotolava per terra, prendeva l'oliva tra le zampine, la buttava in aria, poi incominciava a rosicchiarla, fino a quando lasciava il nocciolo completamente levigato. Micio Mao invece era una caffettaia. Non potevi lascire incustodita una tazzina di caffè... a lei piaceva in particolar modo il fondo zuccherato. Se la lasciavi fare puliva a fondo tutte le tazzine. Percy invece era amante delle carote. Ma solo delle bucce! Quando pelavo le carote e le bucce fresche erano ancora con le goccioline di sugo, lui arrivana e faceva le stesse scene che faceva Filippo con le olive. Le leccava, si rotolava dentro e ne rosicchiava qualcuna. Quando poi queste si asciugavano , Percy ne perdeva l'interesse e se ne andava...


6) Dare da bere agli assetati

Quando Percy decideva di giocare o fare le lotte non era mai solo per 5 minuti...... se incominciava riusciva a farti venire il fiatone: dovevi piegarti mille volte per riprendere la pallina o il cordino, corrergli dietro per fare gli agguati.....e dovevi andare avanti fino a quando LUI decideva di essere stanco. Allora si sdraiava e ti guardava con la bocca aperta e la linguetta penzolante. Era un chiaro invito per un rifocillamento, così dovevi portare sul posto un bicchiere di acqua fresca...... solo dopo una sana bevuta si rialzava ed andava poi per i fatti suoi.


5) Svezzamento di PERCY

Il passaggio dal biberon all'omogenizzato stava diventando di nuovo un problema. Infatti come primo esperimento ho messo un pochino di omogenizzato nel latte.....RISULTATO? Percy non ha bevuto neppure il latte ! Così ho provato a mettere l'omogenizzato da solo sul piattino....e Percy si è degnato di leccarne un pochino, ma si vedeva che non era proprio una goduria..... Mia figlia in quel momento mi guardava e stava mangiando un panino con il prosciutto cotto.....il profumino deve essere arrivato al nasino di Percy, che si è girato, e senza tante cerimonie si è messo a mangiare il pezzetto di prosciutto che sporgeva dal panino. Era ancora molto piccolo (vedi foto) pertanto lo mangiava come i bruchi mangiano una foglia, incominciando da un angolo ed avanzando lentamente a morsetti molto piccoli .....ma come era carino!


4) Il CORDINO di Percy

Come tutti i gatti anche Percy giocava con palline, fili di lana....ma il suo gioco preferito era il CORDINO PLASTIFICATO. Avete presente quei cordini metallici ricoperti di plastica che si usano per chiudere i sacchetti dei biscotti? Mia figlia lo arrotolava sul dito e poi lo buttava lontano come se fosse una pallina. Percy gli correva dietro, ci giocava per un po' da solo e poi...LO PRENDEVA IN BOCCA E CON LE ZAMPINE LO STENDEVA FINO A QUANDO DIVENTAVA DIRITTO..... a questo punto lo riportava a mia figlia ed il gioco ricominciava......


3) Attila e Percy a CACCIA PICCOLA !!

Non tutte le ciambelle riescono col buco!
Attila e Percy sono un buon team per quanto riguarda la "caccia grossa", ma quando parliamo di caccia "piccola" sono entrambi imbranati al massimo.
Forse la mamma di Attila non ha fatto in tempo ad insegnarle come si acchiappano gli insetti: mosce, api, ecc...., oppure Attila in passato ha già fatto delle BRUTTE ESPERIENZE ! Sta di fatto che ogni volta che sui vetri delle finestre si ferma un insetto, sia Attila che Percy (l'alunno) rimangono a guardarlo, fremono con il "posteriore", fanno il tipico versette aprendo e chiudendo nervosamente la bocca.......ma TUTTO SI FERMA LI'.......come se ci fosse un blocco! E pensare che l'antenata Micio Mao dopo un breve appostamento li prendeva tutti al primo salto!
Mio figlio si è mosso a compassione ed ha pensato di aiutarli, così un giorno li ha presi e li ha sollevati all'altezza dell'insetto, MA NIENTE DA FARE! Lo hanno osservato, Persy di è avvicinato un pochino con il muso per odorarlo magari un po'.......e poi ritirata! CHE FIGURA!


2) Attila e Percy a CACCIA GROSSA !!

Mai visto le leonesse a caccia?
Lavorano insieme ed ogni mossa è prestabilita da sguardi e segnali che solo loro percepiscono! I miei due felini, nonostante le loro dimensioni "MIGNON", fanno la stessa cosa!

Un giorno ero al balcone e guardavo nel giardino! E' sempre molto bello e rilassante vedere il contrasto die vari verdi del prato e delle diverse piante, con i colori dei fiori, spontanei o messi di proposito. Ma quel giorno il mio sguardo si è fermato sui miei due birbanti: Attila e Percy ! Non si stavano rincorrendo come al solito, ma erano piatti piatti nell'erba e guardavano nella stessa direzione.
Dopo un segnale che io naturalmente non ho nè visto, nè capito, si sono diretti lentamente uno a destra ed uno a sinistrra ed avanzando in semicerchio si sono fermati: uno dietro ad un tronco d'albero e l'altro a circa 3 metri di distanza dietro alla siepe!
Cosa c'era nel centro? Un piccione che se ne stava tutto tranquillo, ignaro delle due belvette!

Sono rimasta a gurdare più divertita che preoccupata. Figuriamoci! Un piccione! Ragazzi, non montatevi troppo! Ma poi in un secondo tutto è precipitato!
Attila è andata fulminea all'attacco.....il piccione spaventato si è alzato in volo nella direzione opposto....ma lì c'era Percy già pronto, che con un salto di circa 1 metro verso l'alto lo ha agganciato!!!
Sono rimasta stupefatta! Peccato che non sono riuscita a riprenderli. Così sono scesa con la macchina fotografica, sperando di poter salvare il piccione. Era ancora vivo, ma tramortito, così ho allontanato i due cacciatori sperando che si riprendesse e volasse via.... ma Percy intanto che mi occupavo di Attila è tornato sulla preda....e l'ha decapitata!!!


1) CHI copia CHI ???

Spesso mi capita di vedere Attila e Percy esattamente nella stessa posizione! Ma non ho mai capito chi INIZIA, vale a dire è Percy che copia Attila o viceversa? Beh, guardate un po'!!!




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